I mal di testa o cefalee sono disturbi comuni e possono essere estremamente disabilitanti. Non è insolito, inoltre, che alcuni trattamenti siano causa di cefalea.
Sebbene l'insorgenza sia comune, la terapia farmacologica è spesso insoddisfacente. L'uso eccessivo di FANS inoltre è collegato a ulcere gastrointestinali, insufficienza renale e complicanza cardiovascolari.
Nel 2010 le iniezioni di tossina botulinica sono state approvate come opzione di trattamento per le cefalee, in particolare per i pazienti che hanno più di 15 mal di testa al mese (cefalea cronica): i risultati hanno mostrato una significativa diminuzione delle emicranie, così come una diminuzione della disabilità correlata al mal di testa; alcuni dei possibili effetti collaterali, invece, includono dolore e gonfiore nel sito di iniezione, ptosi, secchezza o lacrimazione eccessiva, sintomi di tipo influenzale e persino mal di testa.
Il Trattamento Manipolativo Osteopatico (OMT) può essere una valida alternativa, senza la lunga lista di effetti collaterali e con un livello di efficacia simile. L'OMT migliora i sintomi della cefalea attraverso molteplici tecniche; il trattamento si basa sulla correzione delle disfunzioni somatiche correlate alla regione del cranio e del collo. La "disfunzione somatica" è definita come "espressione di una funzione compromessa o alterata di componenti correlate del sistema somatico (corpo): strutture scheletriche, artrodiali e miofasciali, e relativi elementi vascolari, linfatici e neurali". Attraverso il trattamento di queste disfunzioni, è possibile affrontare quelle cefalee causate da restrizioni miofasciali e strutturali del cranio e del collo.
L'OMT può alleviare i mal di testa attraverso la manipolazione della fascia che circonda le ossa craniche. Anche se esistono alcune controversie, è stato dimostrato che le suture del cranio possono muoversi tra 2.58° e 1.25°, in base hai risultati dell'RX.
Una delle teorie afferma che manipolando la fascia intorno alle ossa del cranio, le restrizioni del sistema nervoso possono essere ridotte, avendo potenzialmente un effetto positivo sull'intero sistema nervoso. Per esempio, il nervo vago (principale nervo craniale del sistema nervoso parasimpatico) può beneficiare del trattamento dei tessuti adiacenti, dell'osso occipitale e della colonna vertebrale cervicale.
Le prove scoperte di recente circa il sistema linfatico mostrano come il cervello abbia un sistema linfatico: esistono delle tecniche osteopatiche specifiche che rimuovono le restrizioni e promuovono il flusso linfatico.
È stato teorizzato che il trattamento del cranio aumenti anche il flusso sanguigno e il drenaggio dei liquidi da aree specifiche del cranio, del viso e del collo: questo può migliorare i sintomi e aumentare l'ossigeno e i nutrienti in quest'area; aumentare il drenaggio linfatico può ridurre la pressione e alleviare i sintomi di un mal di testa.
L'OMT ha la capacità di trattare diversi tipi di cefalea, tra i quali c'è sicuramente quella causata dalle sinusiti (i seni del cranio si possono infiammare e riempire di fluido e muco proveniente dal sistema linfatico).
L'aumento di tensione dei muscoli della testa e del collo sono la principale causa delle cefalee di tipo tensivo: rilasciare queste tensioni, così come aumentare il flusso sanguigno e drenare il sistema linfatico attraverso il trattamento osteopatico, può quindi migliorare i sintomi di questo tipo di mal di testa.
Le emicranie sono la forma più comune di mal di testa e una delle più debilitanti: uno studio ha mostrato come l'OMT sia riuscita a ridurre i sintomi e la frequenza dell'emicrania.
Le complicazioni dentali sono spesso causa di cefalea ed è stato dimostrato che l'OMT, anche in questo caso, ha alleviato i mal di testa accompagnati da mal di denti: riducendo la disfunzione trovata nelle ossa craniali (nello specifico l'osso sfenoide) il paziente può trovare sollievo; infatti, lo sfenoide ha un foro che permette il passaggio delle 3 componenti del nervo trigemino, che se irritato produrrà sostanza che vasodilatano i vasi sanguigni vicini; questi vasi si trovano proprio sotto la dura madre, che ha recettori del dolore. Dilatandosi e stirandosi, i vasi distendono la dura madre e attivano i recettori. Correggendo quindi queste disfunzioni l'osteopata può trattare e prevenire le cefalee.
In conclusione l'OMT è capace di migliorare i sintomi del mal di testa in pazienti che non riescono a tollerare altre forme di trattamento. Secondo diversi studi, pazienti che soffrivano di cefalea e che sono stati trattati con OMT hanno avuto una riduzione dei sintomi. Per molti aspetti, i trattamenti farmacologici possono solo essere benefici poiché mascherano il dolore e i sintomi, invece che trattare la causa sottostante. L'OMT, potenzialmente, può correggere la causa principale della cefalea, indipendentemente dall'eziologia; infatti queste tecniche possono essere usate per trattare mal di testa con eziologia neurologica, circolatoria e anche psicologica.
Fonti:
A Short Review of the Treatment of Headaches Using Osteopathic Manipulative Treatment. John Whalen, Sheldon Yao, Adena Leder
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